Shitake Reishi

Shitake Reishi

Fonte http://www.benessere360.com/ganoderma-lucidum.html

I Principi attivi che conferiscono le proprietà benefiche al fungo secondo la tradizione orientale.

Secondo la medicina orientale sono oltre 150 i principi attivi benefici di cui è composto il Ganoderma Lucidum, e, per queste sue caratteristiche biochimiche, la medicina cinese gli conferisce un grande potere curativo, attribuendogli un’azione di tipo farmaceutico, officinale e antiossidante.

Segnaliamo di seguito alcune tra le più importanti peculiarità del Ganoderma, che saranno in grado di chiarificare l’importanza delle sue funzioni secondo le sucitate medicine. Le sostanze che partecipano alla sua formazione sono diverse:

  • I polisaccaridi contenuti nel reishi sono i beta polisaccaridi e gli etero beta glucani, i quali stimolerebbero il sistema immunitario ad agire in difesa del corpo attivando, secondo molti naturopati del sol levante,  anche capacità antitumorali.
  • Le proteine e i peptidi, detti Lz-8 (da Ling Zhi), conservano alcune proprietà specifiche. In particolare i peptidi interverrebbero a regolare la pressione sanguigna, il colesterolo e svolgerebbero una funzione antiallergica.
  • Uno dei minerali più importanti del ganoderma lucidum è il germanio organico, che viene considerato utile in caso di leucemie e tumori polmonari, a riguardo sarebbe interessante un approfondimento da parte di istituti internazionali indipendenti in modo da valutare in maniera sistematica gli effetti.  Secondo la medicina cinese la sua azione benefica si riscontra anche per patologie ossee come artrite e osteoporosi, del fegato (epatite) e oculari (cataratta). Ed è utilizzato da sempre  in questi paesi per le sue proprietà antinfiammatorie, antivirali, contro l’avvelenamento da mercurio e alcune infezioni come Candida Albicans. (Gli altri minerali contenuti nel fungo sono zolfo, calcio, ferro e fosforo.)
  • Gli acidi oleici contenuti nel fungo secondo la tradizione, hanno proprietà antiallergiche, e contrastano e riducono la produzione di istamina, la sostanza responsabile delle manifestazioni allergiche.
  • Il Ganoderma contiene anche acido ganoderico, della famiglia dei triterpenoidi, i cui steroli, avrebbero secondo la medicina cinese un ruolo nella riduzione della produzione di istamina rispondendo velocemente a reazioni di tipo allergico. I benefici di questo acido si riscontrerebbero anche a livello del fegato, garantendone una certa funzionalità e favorendo la respirazione cellulare.
  • La presenza di acido pantotenico ha, secondo l’omeopatia una specifica funzione sul sistema nervoso centrale.

Anche nella nostra Erboristeria abbiamo compreso l’importanza di questo magnifico fungo orientale. Molte delle persone che lo hanno acquistato hanno compreso miglioramenti nella glicemia e nei disturbi delle vie respiratorie. Comunque l’atro fungo famoso “Lo shitake” sembra essere preferito come antinfluenzale e immunostimolante delle prime vie aeree.

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